Magonza...e ancora Francoforte!

Day 1 Giovedì 16 Agosto

Atterriamo ( io e mio fratello ) in serata all'aeroporto di Francoforte. Al terzo tentativo incomincio a capire il Flughafen Rhein-Main , l'ottavo più grande del mondo. Ad aspettarci , insolitamente puntuale , c'è Marco "Nintedo Boy" Morbin ( vedi post dell' 12 Giugno ). Un veloce viaggio in metro , una rapida rinfrescata e siamo pronti per la cena. Si aggiunge a noi un altro Marco: romano , bassista di una band Death Metal ( Ars Macabra ) , molto simpatico ( le sue disavventure in Lussemburgo rimarranno scolpite nella mia memoria ) e pure lui invischiato nelle traduzioni di SuperMario Bros e amici...
Faccio una gran fatica a finire quello che ho nel piatto , due enormi cosce di pollo impanate coperte di patatine fritte e salsa barbecue , ma ne vale la pena , non fosse altro per ammirare quel gran pezzo di gnocca della cameriera ( il locale è il Flipper in Berger Strasse... ).
Poi tutti a nanna perchè l'indomani è giorno di lavoro , ma non per tutti...

Day 2 Venerdi 17 Agosto

Passeggiamo per la Zeil , la via dello shopping , in direzione della Borsa e della zona commerciale ( quella dei grattacieli ) , poi ci dirigiamo verso Nord per raggiungere la sede della Nintendo e pranzare con Marco e colleghi alla mensa della...polizia! Il Polizei Presidium è un enorme casermone sede delle locali forze dell'ordine e contiene una economicissima mensa a disposizione del pubblico. Nel pomeriggio visitiamo il Gruneburg Park , con il bellissimo giardino coreano donato alla città in occasione della fiera del libro nel 2005 ( dedicata quell'anno alla Corea del Sud ). Un improvviso e violento aquazzone ci ha costretto ad un repentino ritorno a casa , attraverso zone della città che hanno messo a dura prova la mia fama di navigatore satellitare umano.
Alla sera ottima cena al Klabunt ( delizioso pasticcio di carne con patate al latte ) e poi tutti al Flipper per la consueta riunione dello staff Nintendo del venerdì sera.
Fauna variegata: giapponesi , svedesi , spagnoli , francesi ( puah... ) , l'italianissimo Daniele di Gallarate e Mike americano di Medina , sobborgo a sud di Cleveland ( Ohio ) , tifoso dei Cavs e di Lebron James. Il fortunello ha vissuto per sette anni in Giappone e , durante la sua adolescenza a Cleveland , ha potuto ammirare dal vivo i 69 punti rifilati da "His Airness" Michael Jordan ai suoi Cavs...maledetto come lo invidio!
Serata divertente anche se con il mio Bacardi Cola , in mezzo a enormi boccali di birra , mi sentivo in leggerissima inferiorità , come ordinare un'insalatina al ristorante "Ai due porconi"...

Day 3 Sabato 18 Agosto

Dopo una bella dormita , dopo aver consolato Marco ( la bella svedesina non ne voleva sapere... )...it's time to shopping!!!
Prima tappa: Zeil Galerie , centro commerciale su più piani con annessa terrazza ( gratis ) per gustare un bel panorama a 360° della città. Per il sottoscritto un paradiso , tra negozi di abbigliamento street/sport/hip hop in particolare quello di Marc Ecko con tanto di dj a mixare ai piatti gli ultimi successi di The Game e della star del momento Mims.
Un veloce spuntino a base di wurstel in salsa curry , un paio di altri negozi visitati ed è tempo di fare un salto al Saturn ( un Mediaworld più grande! ) dove compriamo qualche cd e dvd.
Alla sera ceniamo all' Eckhaus , grazioso ristorantino a due passi da casa , in compagnia di Daniele , Marco da Roma e la sua bella e simpatica ragazza Stefania che è venuta a trovarlo.
Per me Schnitzel d'ordinanza con patate arrosto e delizioso dessert al mascarpone con prugne (?! ). Finiamo la piacevole serata in un locale in Berger Strasse sorseggiando un dolcissimo cocktail al lime. Il giorno dopo ci aspetta Magonza...

Day 4 Domenica 19 Agosto

...o Mainz in tedesco. Mezz'ora di treno e siamo arrivati. Cielo coperto con nubi minacciose non ci impediscono il nostro tour tra le bellezze della città. Visitiamo la chiesa di St. Stephan con le vetrate artistiche di Marc Chagall , le tipiche case con intelaiatura a traliccio ( ricostruite dopo i bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale ) , il Reno che bagna la città , il Duomo e la piazza del mercato. Pranziamo con kebab e falafel in un ristorante turco molto rustico e ci gustiamo un ottimo espresso in un locale gestito da meridionali poco simpatici e con l'aria da mafiosi ( Duisburg-Mainz connection? ).
Torniamo a Francoforte nel tardo pomeriggio e ceniamo per la prima e unica volta a casa con pasta e salumi ( ah gli italiani... ).

Day 5 Lunedì 20 Agosto

Passeggiata a Sachsen-Hausen , quartiere a sud del Meno caratterizzato dai molti musei ( ma il Liebieghaus che volevamo visitare era chiuso... ) e ristoranti tipici. Andiamo a zonzo per la città in attesa di raggiungere Marco per il pranzo ( naturalmente vicino alla Nintendo ). Optiamo per l'Asia Food che propone riso e noodles con varie salse accompagnati da succo di guava. Porzioni giganti e prezzo irrisorio , il giusto mix per la pausa pranzo dei traduttori di Donkey Kong...
Già che siamo in un ipermercato ( il Reue ) ne approfittiamo per fare la spesa.
In serata ritorno a Sachsen-Hausen con Marco e Dirk che , in quanto tedesco , si rivelerà utilissimo nella traduzione completa ( quella parziale è opera di Marco... ) del menù del ristorante tipico che scegliamo per la cena. Mi congedo da Francoforte ( è l'ultima cena... ) con una Schnitzel dell'Assia ( con pomodoro e formaggio cotti sopra ) con le immancabili kartoffen e succo di mela ( non fate quella faccia! è una specialità e si chiama aptelsaft ).
Poi raggiungiamo l'altro Marco , Stefania e Daniele per l'ennesima bevuta in compagnia con birre e mojito. E' l'occasione per salutarci e congedarci perche l'indomani purtroppo...si torna a casa.

Day 6 Martedì 21 Agosto

Malinconico. Ultima passeggiata per Berger Strasse , pranzo con sushi e poi via verso la metro che ci porterà in aeroporto. Ancora qualche souvenir al duty free ed è tempo di imbarcarsi.
Atterriamo a Venezia tra freddo e pioggia. Che schifo di tempo!
Torniamo a Padova prima che cambi idea e torni in Germania...


ciao ciao