giovedì, luglio 29, 2010

On The Road again

Conoscevo Joe R. Lansdale solo di fama , quel che si dice uno scrittore di culto. Quindi quale miglior occasione di conoscerlo del suo arrivo in Italia con tappa nella mia città? Ho comprato uno dei suoi tantissimi libri ( optando per "Mucho Mojo" , titolo troppo invitante...) , me lo sono fatto autografare e ho passato una piacevole serata all'Osteria Barabba in compagnia degli amici Andrea e Federico del Pan Store , co-organizzatori dell'evento.
Questo accadeva circa due mesi fa e solo ora ho deciso di concedere al buon Joe l'onore di uscire dalla voluminosa pila delle letture denominata "per quando avrò voglia e tempo".
Il responso? Una mezza delusione. Lo stile è filante e frizzante , i personaggi strambi e divertenti ma la trama è un po' monocorde , prevedibile , piuttosto piatta. Una lettura agile ma priva di spessore. Spessore che non manca certo , anzi , a Cormac McCarthy e al suo "La Strada" , autentico gioiello dell'autore di "Non è un paese per vecchi". Anche qui l'intreccio è semplice , essenziale , ma è solo un mezzo per portarci a spasso tra i sentimenti dei protagonisti , un trucco per riflettere sulla natura umana e il rapporto padre/figlio in un contesto tragico e disperato quindi , proprio per questo , ideale allo scopo. Quella di McCarthy è una prosa secca , asciutta , potente ed evocativa.
Un romanzo che impegna la mente e colpisce al cuore.




ciao ciao

mercoledì, luglio 21, 2010

Siamo in tanti e non dimentichiamo

Due giorni fa , diciotto anni fa. Paolo Borsellino dopo Giovanni Falcone. Non solo stragi di mafia , ma stragi di stato. Adesso lo sappiamo , nonostante i misteri e i depistaggi. Perchè la verità è più forte della menzogna e del silenzio. Perchè esistono ancora magistrati , poliziotti e giornalisti che fanno il loro lavoro con serietà , a testa alta , senza paura. Come Falcone e Borsellino.
Ecco , solo questo volevo dire.
Siamo in tanti e non dimentichiamo.



ciao ciao

giovedì, luglio 08, 2010

Dischi per l'estate



Ok , l'hip hop non è morto , si dimena , lotta , è vivo. Certo , il poderoso massaggio cardiaco lo danno sempre i soliti nomi noti. Per esempio Nas e The Roots.
Mr. Jones divide la scena con il figlio d'arte Damian Marley ( il più talentuoso dei tanti pargoli di Bob...) per produrre "Distant Relatives" , un bel disco intenso e socialmente impegnato. Belle atmosfere a metà strada tra New York e la Giamaica e il solito sontuoso flow del re di Queensbridge. Dei Roots che dire? Vorrei tanto sapere se prima o poi sbaglieranno un colpo. Finora no. In "How i got over" sono sempre loro , inconfondibili eppure sempre diversi. Musicalmente colti ma con attitudine da battaglia , il massimo. Magnifici.
Due candidati per il miglior disco dell'anno.




ciao ciao

lunedì, luglio 05, 2010

Pronostici

Pronostici secchi prima delle semifinali mondiali.
L'Olanda batte , ma con fatica , l'Uruguay 2 a 1. Grande partita di Forlan ma Van Persie si sveglia e guida i suoi alla vittoria con una doppietta.
La Spagna , soffrendo e fortunosamente , stende la Germania con goal di Torres e Iniesta , in mezzo il momentaneo pareggio di Klose.



ciao ciao