mercoledì, giugno 25, 2008

L'incredibile Hulk

Noi superfans dei comics guardiamo con timore e sospetto ogni film che ha come protagonista uno degli eroi ( o supereroi ) che tanto amiamo.
Siamo pronti a feroci , e talvolta esagerate , critiche se i suddetti film tradiscono lo spirito e l'essenza dell'opera originale e ad esaltarci se il nostro ego da "true believers" viene solleticato da una riproposizione fedele e rispettosa , magari ricca di citazioni e cameo da veri intenditori.
"L'incredibile Hulk" , diretto dal francese Louis Leterrier , appartiene decisamente al secondo filone perchè riprende , con convinzione e buona efficacia , alcuni elementi caratteristici del fumetto creato da Stan Lee , in particolare la continua e disperata fuga di un braccato Bruce Banner/Hulk.
Il blockbuster di Leterrier è migliore di quello di qualche anno fa diretto da Ang Lee ?
Indubbiamente sì , la storia è meno ambiziosa ma anche meno sconclusionata , il budget superiore consente scene d'azione più coreografate e spettacolari , e il cast di attori è di gran talento ( Tim Roth è un avversario credibile e il fuoriclasse Edward Norton surclassa il pur bravo Eric Bana ).
E poi...c'è una comparsata di Robert Downey Jr/Iron Man e...HULK SPACCAAAAAAAA!!!!!!!!!



ciao ciao

domenica, giugno 22, 2008

La difesa vince i Titoli

Ci ho messo qualche giorno per smaltire la delusione e metabolizzare il lutto.
I Boston Celtics hanno vinto il Titolo Nba. Soprattutto i Los Angeles Lakers hanno perso la finale.
Male. Nettamente. In modo talvolta imbarazzante. I miei Lakers , la squadra del cuore.
Ma seguire da tanti anni il basket americano , e in genere gli sport a stelle e strisce , mi ha insegnato la sportività , il riconoscere i meriti e la forza degli avversari , accettare il verdetto del campo senza polemiche e recriminazioni. E spesso lo sport ripaga con lezioni di vita.
Non più tardi di un anno fa i Celtics sembravano alla frutta: le morti del mitico coach Red Auerbach e di Dennis Johnson , il record negativo di sconfitte consecutive , l'allenatore Doc Rivers mal sopportato dalla gente esattamente come il general manager Danny Ainge.
Poi la svolta , il colpo di coda di una squadra morente , gli acquisti delle stelle Ray Allen e Kevin Garnett , il training camp a Roma , la veloce costruzione di una mentalità vincente e di un gruppo coeso , unito e motivato a riportare in alto Boston.
Tutto è possibile , come ha detto Garnett dopo il trionfo. Con la tenacia e la fiducia nei compagni è possibile tornare sul tetto del mondo. Con la difesa , magistralmente orchestrata dall'assistente allenatore Tom Thibodeau , è possibile sovvertire 21 anni di delusioni e sconfitte.
E quindi complimenti a Boston , al loro leader Paul Pierce , al totem della difesa Kevin Garnett , al magnifico tiratore Ray Allen , al coach Doc Rivers , ai panchinari fondamentali James Posey e P.J. Brown.
Tutti bravissimi e finalmente , e meritatamente , vittoriosi.



ciao ciao

mercoledì, giugno 18, 2008

L'avevo detto...

...che il nostro Europeo cominciava dopo la bruciante sconfitta con l'Olanda , o no?
Contro la Romania abbiamo giocato una eccellente sfortunata partita e , pur non vincendo , è stato lì che abbiamo costruito , ritrovando solidità e convinzione , la successiva vittoria con la Francia.
Un match , quello con i vice Campioni del Mondo , in fondo più semplice del previsto. Buffon è stato protagonista di un solo vero grande intervento su Benzema e noi abbiamo tenuto il campo con grinta e determinazione , sfruttando l'uomo in più e concedendo poco ai transalpini. Ci manca un pochino di concretezza ma nei quarti , con la Spagna ( durissima... ) , potrebbe sbloccarsi Luca Toni , finora sciupone ma comunque una spina nel fianco per le difese avversarie.
Il migliore è stato , a mio modestissimo parere , Daniele De Rossi , un centrocampista moderno con piedi buoni e corsa , che contrasta e rilancia il gioco. Davvero bravo.
E il temuto "biscotto"?
Tutto si è risolto nell'ordine naturale delle cose , l'Olanda ha battuto la Romania e noi la Francia.
Un paese sportivamente sottosviluppato come il nostro dovrebbe rendersi finalmente conto che la verità è sempre quella del campo e che i propri successi ( o insuccessi ) sono figli dei propri meriti ( o demeriti ) espressi sul rettangolo di gioco , non di fantomatici complotti , biscotti , torte o altre amenità.
Fatichiamo a comprenderlo , forse un giorno lontano ci arriveremo...



ciao ciao

domenica, giugno 15, 2008

Rising Down


The Roots. Un nome , una certezza. Non sbagliano un colpo e possono essere considerati , senza alcuna esitazione , uno dei migliori gruppi musicali del mondo , senza distinzione di genere.
Padroneggiando a piacimento rap e hip hop , hanno intrapreso un viaggio attraverso le sonorità , passando dai gusti jazz e soul degli esordi , alla virata pop e soprattutto rock delle ultime performance. Come il nuovo disco "Rising Down" , ancora una volta riuscitissimo , intenso , trascinante , mai banale od omologabile. Alcuni brani ricordano l'hip hop dei primi anni 90 , bello carico e rabbioso , altri sono più soft e "radio-friendly" donando all'album una freschissima varietà.
Se però non li conoscete e volete recuperare il vertice assoluto della loro quasi ventennale carriera , vi consiglio il download di "Illadelph Halflife" e dell'insuperato "Things Fall Apart" con le splendide "Adrenaline" e " You got me" ( featuring di stordente bellezza di Erykah Badu ).
Non ve ne pentirete...



ciao ciao

mercoledì, giugno 11, 2008

Eurodelusione

La mia prima partita dal vivo di un Campionato Europeo di Calcio è stata un disastro.
Olanda-Italia 3-0. Una batosta , un allenatore che sbaglia tutto , una difesa imbarazzante , una prestazione orrenda da dimenticare in fretta.
Eppure il mio lungo pre-partita era iniziato alla grande: il viaggio in compagnia degli amici , con la musica nello stereo e tanti cori da stadio , la verde Svizzera con i laghi , le montagne , le mucche , il cioccolato ( sembrano luoghi comuni ma non è così ) , l'arrivo in albergo a Lucerna e la partenza alla volta di Berna.
Poi ancora l'atmosfera da grande evento , lo splendido e comodissimo Stade de Suisse , la marea arancione dei sostenitori olandesi ( il triplo di noi...) , la gioia incontenibile dei supporters azzurri ( il triplo più rumorosi dei "tulipani" ) , gli inni e i cori cantati a squarciagola e infine...la partita , la disfatta e il mesto ritorno in albergo.
L'indomani era gia tutto dimenticato o quasi ( ma non per tutti... ) e ho cercato di godermi il ritorno a casa , non prima di una sosta ristoratrice nella graziosissima Beckenreid sul lago di Lucerna.
Ora dobbiamo spazzare via la Romania e battere la Francia.
Non bisogna mai sottostimare il cuore dei Campioni del Mondo.
Il nostro Europeo inizia adesso.

I miei compagni di avventura...ancora belli allegri...

Lo Stade de Suisse

Ero bello beato...non sapevo...

L'allegra combriccola al lago di Lucerna

Ancora il lago...


ciao ciao

mercoledì, giugno 04, 2008

Lakers Vs Celtics


Ieri. Gli anni Ottanta.
Magic Johnson contro Larry Bird.
Kareem Abdul-Jabbar contro Robert Parish.
James Worthy contro Kevin McHale.
Il Great Western Forum di Inglewood e il parquet incrociato del Boston Garden.

Oggi. Giugno 2008.
Kobe Bryant contro Ray Allen.
Pau Gasol contro Kevin Garnett.
Lamar Odom contro Paul Pierce.
Lo Staples Center e il TD Banknorth Garden.
Ancora Los Angeles Lakers contro Boston Celtics.
Per il titolo Nba.
Come venti anni fa , più di venti anni fa.

Go Lakers!!!!!!!!!


ciao ciao

domenica, giugno 01, 2008

Nucleare? No , grazie!

Secondo Nicola Conenna , docente di fisica e già responsabile per il nucleare in Italia di Greenpeace , pensare di costruire quattro centrali entro il 2020 è una totale idiozia.
Perchè in Italia non abbiamo ampie zone disabitate e nessuno vuole una macchina fabbrica tumori sotto casa.
Perchè negli Stati uniti prima di scegliere il sito di Yucca Mountain per lo stoccaggio delle scorie hanno fatto studi per vent'anni. A Scanzano Jonico si sono basati su quattro trivellazioni eseguite vent'anni prima e non hanno tenuto conto che vicino ci sono: una spiaggia , una grande diga , due fiumi e il terreno è paludoso. Bene ma non benissimo.
Perchè le centrali nucleari non sono economiche ed il tempo per costruirle non è compatibile con l'impellenza dell'aumento dei costi del petrolio.
Perchè non ci renderebbero indipendenti energeticamente dall'estero , in Italia non c'è uranio e neppure impianti per il trattamento del combustibile nucleare!
Perchè prima di prendere decisioni sulla testa della gente bisogna ricordare che , con un referendum nel 1987 , i cittadini si sono già espressi. Volete le centrali? Rifacciamo il referendum!
Le soluzioni a basso o nullo impatto ambientale ci sono: vento , sole , idrogeno ( molto interessante perchè i materiali di scarto sono calore e acqua che si possono riutilizzare ).
Ma non farebbero la gioia dei grandi costruttori , come Impregilo , che sono così utili al paese e ai nostri politici ( vedi monnezza a Napoli , ponte a Messina e buco sulla montagna in Val di Susa...).




ciao ciao