Lucca mon amour

Nonostante la stanchezza che mi attanaglia dopo la tre giorni lucchese , provo a scrivere alcune considerazioni sul Salone Internazionale dei Comics:
a) per la prima volta la manifestazione si è svolta all'interno delle mura , con gli stand disseminati nelle varie piazze. Bilancio in chiaroscuro , un po' troppo dispersiva la collocazione degli stand nonostante la buona idea di inserire maggiormente la mostra/mercato nel contesto cittadino.
b) belle le mostre , in particolare quelle dedicate ad Alpha e Gipi. Notevole anche il Museo del fumetto con scenografie curate e ampio uso di postazioni multimediali.
c) solito marasma di gente , presenze che sabato superavano gia le 63000. Un bagno di folla che solo un appassionato duro e puro può sopportare più di un giorno.
d) tanti , come al solito , gli autori presenti , alcuni disponibili e simpatici ( Werther Dell'Edera , Andrea Mutti , Massimo Carnevale , Stefano Casini ) altri meno ( non faccio nomi...). Tirata d'orecchie alla Panini Comics che non ha schierato alcun autore la domenica , per molti giorno clou della mostra
e) tristezza per la conferenza del sabato con Jigounov e Mythic autori di Alpha. Partecipazione di pubblico nulla per due quotati cartoonist d'oltralpe , i presenti si contavano sulle dita di una mano : io , mio fratello Antonio , gli amici Marco e Andrea , lo sceneggiatore di Demian Pasquale Ruju e due moderatori. Che vergogna...
f) un plauso particolare a Igort , persona intelligente e autore di talento. Se tutti avessero il suo approccio al medium fumetto l'arte sequenziale godrebbe di ben altra considerazione.

ciao ciao