domenica, ottobre 19, 2008

Due volte i Coen...o quasi

"Burn after reading" , il nuovo film dei fratelli Joel e Ethan Coen , è considerato da molti un'opera minore del geniale duo. Non mi trovo particolarmente d'accordo con tale affermazione , anzi mi pare che questa pellicola si inserisca alla perfezione all'interno della peculiare filmografia degli autori , fatta di vicende e personaggi sopra le righe , eccentrici , assurdi , nevrotici o semplicemente stupidi.
Nei loro film , e quest'ultimo non fa eccezione , la normalità è bandita , i buoni , o quasi buoni , fanno una brutta fine e i cattivi , o quasi cattivi , se la cavano , ovviamente sempre al termine di storie che mettono in ridicolo i tanti aspetti strani , violenti , o addirittura grotteschi , della nostra società.
Proprio come in "Non è un paese per vecchi" di Corman McCarthy , un western moderno , brutale e crepuscolare , da cui i fratelli terribili hanno tratto una versione cinematografica che mi dicono essere eccellente e fedele , e che spero di recuperare presto. Per ora mi sono appassionato al libro dello scrittore texano , alla sua prosa semplice ed incisiva , ai dialoghi secchi e vibranti , ai personaggi che , proprio in pieno stile Coen , sono tutto fuorchè ordinari e banali.




ciao ciao

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