domenica, giugno 01, 2008

Nucleare? No , grazie!

Secondo Nicola Conenna , docente di fisica e già responsabile per il nucleare in Italia di Greenpeace , pensare di costruire quattro centrali entro il 2020 è una totale idiozia.
Perchè in Italia non abbiamo ampie zone disabitate e nessuno vuole una macchina fabbrica tumori sotto casa.
Perchè negli Stati uniti prima di scegliere il sito di Yucca Mountain per lo stoccaggio delle scorie hanno fatto studi per vent'anni. A Scanzano Jonico si sono basati su quattro trivellazioni eseguite vent'anni prima e non hanno tenuto conto che vicino ci sono: una spiaggia , una grande diga , due fiumi e il terreno è paludoso. Bene ma non benissimo.
Perchè le centrali nucleari non sono economiche ed il tempo per costruirle non è compatibile con l'impellenza dell'aumento dei costi del petrolio.
Perchè non ci renderebbero indipendenti energeticamente dall'estero , in Italia non c'è uranio e neppure impianti per il trattamento del combustibile nucleare!
Perchè prima di prendere decisioni sulla testa della gente bisogna ricordare che , con un referendum nel 1987 , i cittadini si sono già espressi. Volete le centrali? Rifacciamo il referendum!
Le soluzioni a basso o nullo impatto ambientale ci sono: vento , sole , idrogeno ( molto interessante perchè i materiali di scarto sono calore e acqua che si possono riutilizzare ).
Ma non farebbero la gioia dei grandi costruttori , come Impregilo , che sono così utili al paese e ai nostri politici ( vedi monnezza a Napoli , ponte a Messina e buco sulla montagna in Val di Susa...).




ciao ciao

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